Come si digitalizza un film? filmo presenta, sotto forma di featurette, una sintesi della serie in cinque parti sulla digitalizzazione, con un quiz per le scuole.
Viene mostrato come inizialmente si cerchi di ottenere il miglior materiale di partenza possibile dal film originale. Questo materiale viene poi restaurato presso la Cineteca svizzera, digitalizzato nel laboratorio cinematografico, mentre l’immagine originale della pellicola viene ricostruita con grande dispendio di denaro. Una visita allo studio di registrazione è d’obbligo. Gli studenti imparano cosa si cela dietro le lettere HDR con l’aiuto della digitalizzazione di due film dell’etichetta filmo: “Anna Göldin – Letzte Hexe” (1991) di Gertrud Pinkus – il primo film svizzero in 4K HDR Dolby Vision – e “Heidi” (1952) di Luigi Comencini. Le scene di questi film sembrano davvero più reali della realtà!
Quante immagini devono essere scansionate una ad una per digitalizzare un lungometraggio? Il suono viene elaborato insieme all’immagine o separatamente? Con queste e altre domande, dopo aver visto la featurette sulla scansione dei film, gli studenti possono mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite. Ora sanno cosa comporta la digitalizzazione di un film!
Ora su filmo.ch (in francese e in tedesco) e sul canale YouTube di filmo.